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LEGGERA come una farfalla
di Andrea Busin, Il mio libro

La legggerezza della farfalla che nasconde il dramma
Se ci sono libri che guadagnano più dal passaparola che da mille autorevoli recensioni, questo è proprio il caso del secondo romanzo di Andrea Busin, intitolato «Leggera come una farfalla» ( Il mio libro, pp.202, euro 15) che – tenuto a battesimo nel mitico caffè letterario Antica Rampa di Badia Polesine -, già vende alla grande, in un momento storico in cui i lettori parrebbero un po’ assopiti.
Quale novità ci porta? Innanzi tutto l’ingannevole copertina, ad opera del compianto Valentino Rossin, che con le sue delicate trasparenze e i diafani colori, ci farebbe pensare ad una storia delicata, improntata a levitas, mentre nasconde un dramma, anzi più drammi, abilmente concatenati fra loro.
Nell’incipit incontriamo una ragazza morta per strada, forse per colpa di un pirata della strada. Abilità dello scrittore sta nel farcela dimenticare, immergendoci nella densa matassa di avvenimenti che in soli tre giorni ci portano a conoscere amori e disamori, tradimenti, truffe, insomma uno spaccato della vita d’oggi, dove i sentimenti sembrano spesso scritti con inchiostro ad acqua, dove Carlo architetto e Lisa avvocato si amerebbero alla follia, se non entrasse da Facebook un Marco malandrino. Bastano pochi tocchi a Busin (1974) per descrivere il paesaggio interiore ed esterno dei suoi personaggi, adottando quel lessico crudo che parlano i giovani d’oggi. Non solo amore, ma anche antagonismo nel lavoro: Carlo e Giorgio amici-nemici. Chi scrive, volente o nolente, porta nella pagina spicchi del suo vissuto e Andea avrà certo visto od orecchiato vicende spinose che racconta, alla maniera del giallista Gianni Simoni, il celebre ex magistrato.
E la ragazza morta dell’incipit della narrazione?
L’avevamo quasi dimenticata, presi dall’intreccio vorticoso della storia che non ci dà tregua giocata sull’ ossimoro della gioia triste della vita d’oggi, sapientemente ricalcata nelle pagine del romanzo.
Grazia Giordani
15/12/2016

Grazia Giordani

Data pubblicazione su Web: 15 Dicembre 2016

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